Parco Vulci

Il Parco naturalistico archeologico di Vulci si trova nei Comuni di Canino e Montalto di Castro. Presenta motivi di interesse naturalistico perfettamente compenetrati con quelli più spiccatamente archeologici.L'ingresso al Parco si effettua dalla Porta Ovest, aperta nei resti delle mura del V-IV secolo a.C. Ai lati del decumano (asse est-ovest della città) sorgono le principali testimonianze archeologiche, quasi tutte di età romana. A destra l'edificio in laterizio (II secolo) e l'edificio absidato (forse una piccola basilica cristiana tardoantica); a sinistra il Tempio Grande (IV secolo a.C.-I secolo, raro esempio di sintesi tra tradizione greca ed etrusca) e la Domus del Criptoportico (II-I secolo a.C.), un grandioso complesso residenziale con mosaici pavimentali e ambienti sotterranei. Proseguendo oltre l'incrocio con il cardo (asse nord-sud della città) si incontra il Sacello di Ercole, edificio di culto oltre il quale si esce dalla porta est raggiungendo il corso del Fiora, che si risale fino al laghetto del Pellicone.